ALLA SCOPERTA DI VASILY MAHANENKO

Vasily Mahanenko è un autore russo di fantasy e fantascienza, considerato dalla comunità letteraria come il padre fondatore del nuovo genere LitRPG.
Grande ammiratore del connazionale Dem Mikhailov e in particolar modo della sua celebre Saga di Waldyra, nel 2012 Mahanenko decide di cimentarsi con la scrittura. Inizia così la prima stesura di Survival Quest - The Way of The Shaman, un’opera destinata a fare la storia e a ridefinire il mondo letterario. A chiunque allora chiedesse cosa avesse scritto, l’autore era solito rispondere: «un romanzo cyberpunk con svariati elementi presi in prestito dal mondo degli RPG (Role playing game)». Un’etichetta poco rappresentativa che, con l’aiuto dell’agente letterario Alex Bobl, lo porterà a coniare appunto il termine LitRPG.
Il successo inaspettato di questo romanzo spinge Mahanenko a sfornare nel minor tempo possibile quanti più seguiti le sue dita riescano a redigere, costringendolo persino ad abbandonare il lavoro di project manager e programmatore per dedicarsi a tempo pieno alla scrittura. Una scelta straordinaria, ma anche difficile e piena d’insidie come confermato dallo stesso autore. A suo avviso infatti, stare a casa offre apparentemente molto più tempo per dedicarsi alla scrittura, ma anche maggiori fonti di distrazione. Ecco allora la necessità di trovare un equilibrio per destreggiarsi agevolmente tra famiglia e lavoro. Una sfida vinta a pieni voti che gli ha permesso d’imporsi sia come autore di best-seller che per prolificità creativa.  
Da allora Vasily ha pubblicato con costanza quasi una ventina di romanzi, mentre il successo mondiale dei LitRPG ha portato ― solo in Russia ― alla diffusione di oltre 4000 titoli. Eppure per Mahanenko, da sempre videogiocatore incallito, i LitRPG non sono soltanto numeri e statistiche, ma soprattutto storie, con universi da creare, personaggi da animare ed emozioni da vivere. 
Con questo spirito nel 2014, Mahanenko intraprende una nuova sfida. La trilogia di Galactogon rappresenta infatti la sua prima incursione nel mondo della fantascienza. Una passione coltivata sin dall’infanzia, che però negli anni gli ha dato qualche grattacapo. La difficoltà nel mantenere un atteggiamento oggettivo nei confronti del suo stesso lavoro, gli ha impedito di promuovere pienamente la serie nonostante il grande successo. A sua discolpa Vasily preferisce definirsi un autore di Fiction e non di Science Fiction.
Nel 2017 Mahanenko si prende una pausa da The Way of The Shaman e pubblica The Beginning, primo capitolo della trilogia Dark Paladin. Una serie LitRPG dove il mondo reale è una base d’appoggio per un complesso gioco fantasy.   
Giunto al settimo titolo di The Way of The Shaman, Mahanenko decide di espandere l’universo di Barliona grazie alla nuovissima serie LitRPG Invasion. Come si evince nelle sue opere, la realtà in cui ci troviamo è aberrante, spesso popolata da personaggi stupidi e crudeli. La stessa evoluzione tecnologica è vista come un’opportunità, ma anche un pericolo. Invasion tratta per esempio delle conseguenze derivanti dall’utilizzo sfrenato dell’intelligenza artificiale e dal suo progressivo rimpiazzamento della razza umana. Una visione distopica partorita dal genio di un autore che prima di dedicarsi alla scrittura progettava “reti neurali”.    
Malgrado lo straordinario successo, il fondatore del LitRPG rimane sempre coi piedi ben piantati a terra. A eccezione di qualche giornata in cui fatica a scrivere, Vasily Mahanenko si sente uno scrittore professionista, ma è anche convinto grazie alla scrittura di essere diventato un padre a tutti gli effetti. 

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